Se uno dei vostri cari o amici è un appassionato di vino, la cosa migliore che potete fare, a Natale, è fargli un dono a tema vino. E se invece sei proprio tu, che stai leggendo, un winelover, non esiste periodo migliore per farsi un bel regalo. Ecco 9 idee da cui farti ispirare!
Dopo diversi anni di conoscenza del mondo del vino, penso sia arrivato il momento di proporvi la mia prima lista di idee regalo vinose. Però vi avverto! Da brava “sicilian wine girl” troverete un po’ di Sicilia in molti dei miei suggerimenti.
Guida alla lettura: trovate i link agli shop cliccando sulle parole in azzurro.
1 – Libri, libri e ancora libri! – da € 14

Un winelover e wine expert che si rispetti ha passato tante ore a studiare, leggendo, degustando e confrontandosi con gli altri. E sa bene che davanti a sé ha ancora tanti libri da divorare e tanti vini da assaggiare. Non c’è da spaventarsi o avvilirsi, il bello del vino è che non smetterà mai di stupirci e farci imparare qualcosa di nuovo e appassionante. Quindi un libro sul tema non può che essere un ottimo regalo! Per chi inizia i primi passi nel mondo del vino, o per chi ama le illustrazioni un must have sono i libri di Wine Folly con Essential guide to wine o la Master Guide versione più approfondita e completa.

Se avete invece voglia di essere super ispirati con storie di vita e di vino appassionanti, e magari vorreste far avvicinare qualcuno al vino allora il libro per voi è “Come il vino ti cambia la vita. Storie di rinascita, coraggio e ritorno alla terra” della brillante Laura Donadoni alias TheItalianWineGirl, lo trovate su Amazon.
Da amante degli orange wine, un libro completo e molto coinvolgente sul tema è “Amber revolution. Come il mondo ha imparato ad amare gli orange wine” di Simon J. Woolf.
Andiamo in Sicilia, ed in particolare sull’Etna con l’enologo Salvo Foti e il suo libro “I vini del Vulcano”, molto approfondito sulle tradizioni viticole etnee. Restando sempre sull’Etna, date un’occhiata al “The New Wines of Mount Etna: An Insider’s Guide to the History and Rebirth of a Wine Region” di Benjamin North Spencer. L’unico libro della lista che non conosco personalmente, ma su cui ho ricevuto moltissimi pareri positivi.
2 – Corsi sul vino, e ci state ancora pensando? – da €

A fianco dei libri, i corsi sono davvero fondamentali come punto di partenza o come approfondimento. E dato l’attuale scenario mondiale, ve ne suggerisco due da seguire online. Iniziare il percorso WSET, è stata per me una delle scelte più azzeccate, e ve ne ho parlato qui. Quindi, fidatevi e date un’occhiata ai corsi – per adesso anche a distanza – della Wine.me School di Verona che vi apriranno ad un approccio diverso e molto internazionale.
Oppure un’alternativa interessante è il corso proposto da WineSalad – instagrammers & blogger che hanno lanciato quest’anno la Scuola digitale del Vino – proponendo dei corsi online per avvicinare le persone al vino in modo semplice, con un approccio giovane e diretto. Il loro motto infatti è “Studia dove e quando vuoi, con linguaggio semplice e diventa esperto di vino”! Visitate il loro sito per conoscere tutti i dettagli e scegliete il percorso che fa più per voi. Piccola sorpresa: per il corso “Da zero a 75cl” inserendo il codice VERONICA_10 otterrete uno sconto del 10%. Buono studio!
3 – Calici mon amour – da € 40

I calici da vino non sono mai abbastanza, e sono fondamentali per poter apprezzare tutte le sfumature di ciascun vino. Non c’è davvero bisogno di approfondire perché dei buoni calici sono un ottimo regalo per un appassionato di vino! Il difficile, più che altro, è scegliere la tipologia di calice che farà più felice il vostro winelover. Ecco perché potreste optare per il Performance tasting set di Riedel, storici e rinomati produttori austriaci di articoli in vetro. Oppure, se volete puntare su una sola tipologia e al calice più adatto per un vitigno in particolare, ce n’é per tutti i gusti. Lo sapevate che c’è un calice per Nero d’Avola e uno per il Nerello Mascalese? Ovviamente non sono adatti esclusivamente per queste varietà, ma anche per altri vitigni con caratteristiche simili.

Spostandoci in Italia, una vera chicca per questo Natale sono i calici Archè firmati da Francesco Saverio Russo. Il noto e preparatissimo comunicatore del vino che ha recentemente lanciato il suo progetto, per elevare all’eccellenza la percezione dei wine tasting. In collaborazione con un’azienda leader del settore in Italia, nasce il progetto Archè in 6 calici realizzati a mano da esperte e rare maestranze vetraie. Archè nasce da uno studio basato sulla ricerca della massima performance tecnica unita a forme capaci di coniugare al meglio un impatto estetico raffinato alla possibilità di fruire di un’esperienza sensoriale unica nel suo genere. I sei calici progettati nel dettaglio sono pensati per ciascuna tipologia di vino: dal calice universale alle bollicine, dal calice per orange e rosati a quello per i bianchi, dal calice per le “emozioni in rosso” al “Lieto Fine per i passiti o i distillati da vino. Per scoprirli tutti e esplorare lo shop on-line cliccate qui.
4 – I segnaposto per calice – da € 8

Quando torneremo ad avere le case affollate, ad organizzare cene e aperitivi con amici e famiglia potranno tornarvi molto utili i wine marker, per dirlo all’anglosassone. La maggior parte dei “segna calice” sono realizzati in silicone e le varietà che ne esistono è infinita. Su Amazon ne trovate una bella selezione. Potete scegliere tra molti temi dal più sobrio al giocoso, colori e differenti posizioni di applicazione sul calice. Per esempio, qualche tempo fa da brava gattara ho ricevuto in regalo quelli a forma di gatto che gioca, che fa le fusa o che si rotola. Ma c’è davvero da sbizzarrirsi!
In alternativa, se volete puntare su qualcosa di diverso, invece, potreste provare i pennarelli per scrivere sul vetro (e ovviamente poi lavare via la scritta) per permettere ai vostri ospiti di dare libero sfogo alla propria creatività.
5 – Il termometro! – da € 11

Quest’anno abbiamo visto e parlato di termometri più del normale, ma niente paura questo serve a misurare la temperatura del vino non la nostra! Lo trovo uno strumento indispensabile per conoscere la temperatura del vino e così servirlo nel modo migliore. Preferisco quelli a clip che si applicano sulla bottiglia come un bracciale e che dopo qualche minuto ti rivelano la temperatura. Anche in questo caso ci viene in soccorso Amazon, con tante soluzioni in acciaio o in silicone.
6 – Il Coravin, l’unico e solo! – da € 199

L’accessorio da sogno di tutti i wine expert è certamente il Coravin, un sistema di conservazione del vino che affianca gli appassionati di vino durante le degustazioni. Oltre ai libri e ai corsi, per conoscere davvero il vino è necessario fare tanti assaggi, ma a volte aprire un’intera bottiglia può essere uno spreco soprattutto se si ha l’esigenza di fare delle degustazioni comparative con diversi vini alla mano. Il Coravin è il nostro alleato perché con un sottile ago fora il tappo e permette di versare il vino nel bicchiere, senza dover aprire o danneggiare il sughero. Per far tutto questo e per proteggere il vino dall’ossidazione inietta Argon, gas nobile e inerte che essendo più pesante protegge il vino dall’ossigeno. In questo modo il vino è preservato e la bottiglia la si potrà gustare in altre occasioni.
Ma quale scegliere? Sicuramente dipende molto dal vostro budget, ma dal modello originale il Model One al Model Two Elite o al Model Eleven, ognuno ha caratteristiche diverse che possono incontrare tutte le esigenze. Più recentemente, la Coravin ha lanciato il Pivot un nuovo sistema più economico (€ 99) che però risponde ad altre esigenze rispetto ai precedenti, ossia al piacere di degustare un vino e allungare la sua durata oltre ai soliti 3-4 giorni, una volta aperta la bottiglia. In questo caso la bottiglia viene appunto aperta, e il Pivot dotato sempre di Argon, viene inserito per spillare il vino e versarlo nel calice. Il Sistema consente di conservare il vino fino a 4 settimane, per poterselo gustare integro con più calma.
7 – Gli inseparabili taccuini – da € 13

Un appassionato di vino e degustatore non può fare a meno di prender nota delle emozioni sensoriali che ciascun vino gli trasmette. I motivi sono molti: per poi scriverne, per ricordare, per fare paragoni degustando lo stesso vino a distanza di tempo o più annate dello stesso vino, ecc. Personalmente non posso fare a meno dei tasting notebook, ne utilizzo più tipologie contemporaneamente a secondo di quello che devo fare, anche semplici taccuini non a tema vino. Per esempio per raccogliere le informazioni e fare l’analisi sensoriale di un vino, trovo molto comodo il taccuino della Moleskine, dove i vini sono divisi per stile e ciascuno ha una sua scheda. Su Amazon trovate una versione più economica rispetto al sito della Moleskine. Quando, invece, raccolgo le note di più vini nella stessa degustazione o sono in visita in cantina utilizzo un semplice taccuino a righe oppure la Memowine, ne avete mai sentito parlare? Un quaderno di degustazione molto dettagliato che permette di raccogliere le informazioni in modo approfondito, creato da un enologo di Marsala.
8 – Vino e arte – da € 23

Se state cercando un’idea davvero creativa, originale e fuori dagli schemi l’artista americana Elysia Myers ha qualcosa che fa per voi. Il nostro amato succo d’uva fermentato diventa pittura!
Stampe, quadretti, dipinti realizzati su commissione o frutto della creatività di Elysia con un solo ingrediente, il vino! Trovo le sue opere bellissime e raffinate, dai paesaggi e i fiori alle immagini astratte. È davvero un’artista da scoprire, e chissà magari troverete il dipinto di vino che fa per voi.
Se, invece, tutta questa creatività vi sta ispirando, è possibile acquistare o regalare un evento virtuale e la box con tutto l’occorrente per esprimervi attraverso la pittura con vino, sotto la guida di Elysia in lingua inglese.
9 – Dulcis in fundo, vino! – qualsiasi budget

Non c’è winelover che non sarebbe felice di ricevere vino, siamo sinceri! Vi andrà meglio se conoscete i suoi gusti oppure potreste scegliere di puntare su grandi vini o vecchie annate. Ci vorrebbe un altro articolo per trattare l’argomento e dare dei consigli approfonditi. In questo caso voglio solo segnalarvi alcuni spunti, con particolare attenzione alla Sicilia (dovevate aspettarvelo!).
Certamente un’occhiata non può mancare a Tannico o a Meregalli Premium (la nuova enoteca del gruppo dedicata direttamente ai consumatori!) dove troverete tantissima scelta, bottiglie di pregio e gift box già costruite da esperti del settore. Poi ci sono tante cantine che hanno attivato il loro shop online, in questo difficile anno, e non vedono l’ora di spedirvi una selezione dei loro vini, che magari potrete confezionare in pacchi regalo con altre leccornie per i vostri cari.
Per la Sicilia, vi do qualche idea con possibilità di acquistare online:
- Donnafugata, storica cantina di Marsala che non ha bisogno di presentazioni. Con 5 tenute in tutta la Sicilia avrete l’imbarazzo della scelta con confezioni d’autore;
- Di Giovanna, un’azienda a me molto cara che produce vini biologici e molto tipici tra le Doc Sambuca di Sicilia e Contessa Entellina all’interno dell’incontaminata riserva naturale di Monte Genuardo nella Sicilia sud occidentale. Ho un’altra sorpresa per voi! Inserite il codice 15DiGiovanna per ottenere il 15% di sconto. P.s: fate un pensierino anche all’olio d’oliva!;
- Cristo di Campobello, rinomata azienda agrigentina che vi sorprenderà per la forza e eleganza dei suoi vini;
- Dei Principi di Spadafora, azienda agricola di Virzì provincia di Monreale di cui vi ho parlato diverse volte e che merita di essere conosciuta. Vi consiglio di puntare sulla linea Siriki più “naturale” delle altre e sulle vecchi annate di Grillo o del loro Syrah Sole dei Padri;
- Barone Beneventano della Corte, un piccolo produttore etneo che da quest’anno propone una confezione regalo artigianale che sa di Etna. Potete contattarlo sui canali social e cliccare qui per conoscere la sua storia;
- Per fare una scorpacciata di Etna vi suggerisco di esplorare lo shop e prendere ispirazione dalle pagine social dell’enoteca “Buongustaio dell’Etna”!.
Per adesso è tutto. Vi auguro di trovare il regalo speciale che state cercando e…buone feste!
